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Arte Livorno / Luciano Torsi
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Impose somebody’s work in the artistic panorama is ever more difficult; many are the obstacles to get through, first of all a market which is getting larger and larger, where the art collectors and the amateurs are looking for new tendencies, but mostly for products supposed to be valid under the “quality” point of view.
Obviously, at the base of this process stands the professional research of the artist, linked to the appreciability of the painting itself; you can fulfill the first characteristic with years of work but the second lies in the subjectives skills of the author and in his ability to recreate unique atmosphere simply using a brush. If we talk about Luciano Torsi, we will surely risk to forget something , because all of him has been yet said or written and, more than the words, his paintings speak for him.
A career of forty years is not a mere detail and these few lines won’t be the way to discover an already well-know painter, a man that with his witness has brought and will bring ahead the name of our city in Italy and abroad. He’s a painter loved by the masses from both the human and the artistic side, who doesn’t need any introductions, but to whom we feel the need to dedicate some words. He’s a painter able to capture the attention of the audience with his paintings full of feelings humanized with colours but, most of all, with the heart.
In his brooks the water flows out and the perfectly located reflexes makes the subject harmonically floating, creating a landscape which has been quite forgotten in our so frenetic days. “The painter of the woods”:this is common de finition for Luciano Torsi.
His spring landscapes with brooks and fields full of brilliant flowers,seem to scent. Born in Arezzo, Luciano Torsi has moved to Livorno when he was young; a self-taught painter, he was able to correct his imperfections and take his own place on the artistic scene.
He is mentioned on the “Annual” of the tuscan painters, on the “Centro Arte Diffusione” of Florence, on “Gli anni ’60 nell’aria italiana” of Piacenza and on the “Italian Artistic Market of the 1800/1900”. He’s also mentioned in the “European contemporary Painting Dictionary” of Milano and also quoted in Bolaffi Paintings Catalogue N°8 (1973) and N°11 (1978).
Luciano Torsi has been a remarkable presence in the livornese exhibition of “Premio Rotonda” since 1964. He has made personal exhibitions in many italian localities (Lido di Jesolo, Empoli, Roma, Camp Darby, Siena, Viareggio, Firenze,Novara, Torino, Pinerolo, Racconigi, Avigliana, Bari and La Spezia), and abroad :Lima (Perù), Cincinnati (Ohio), Pensacola (Florida), Toronto (Canada), Paris (France).
Many are the prizes received:
1966 = 3rd Prize on “Coppa E.N.A.L.”
1967 = Gold Medal “RA.DE.CO.”
1968 = Silver Medal “E.P.T.”
1977 = Prize “Dante Alighieri”
1979 = International award “Due Mondi”
1983 = International award “Wagner”
1983 = National “Premio della Cultura-Quercia d’Oro” award
1983 = Prize “Biennale Città di Arezzo”
1983 = International Critics Award
1996 = 1st Prize “Biennale Accademia degli Etruschi”
1998 = 1st Prize “Biennale di Livorno”
He’s also an academic professor “Della Tiberina” in the Institute of Culture and Arts in Rome. The works of Maestro Torsi has been analyzed and reviewed by R.Natali, Domenica. Amodei, Pfandt, Damari, as well as by “La Nazione”,“Il Telegrafo” and “Il Tirreno” magazines.
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Contacts: lucianotorsi@gmail.com
Mobile Phone: +039 338 8376405
Scali delle cantine 88, Livorno
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Arte Livorno / Luciano Torsi
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Imporsi oggi nel mondo dell’arte è sempre più difficile,numerosi sono gli ostacoli da superare, a partire innanzitutto da un mercato sempre più vasto,dove il collezionista e l’amatore in generale ama ricercare nuove tendenze,ma soprattutto prodotti validi da un punto di vista qualitativo.Certamente alla base di tutto vi è la ricerca professionale dell’artista,unita alla piacevolezza del dipinto,la prima si acquista nel tempo con anni e anni di intenso lavoro, mentre la seconda è da abbinarsi alle doti soggettive del pittore e a quella capacità nel riuscire a creare con i colori luci e atmosfere uniche.Parlando di Luciano Torsi si rischia sicuramente di tralasciare qualcosa ,visto che di lui è stato detto e scritto già tutto,più che le parole sono i dipinti che hanno sempre parlato a suo favore.Quaranta anni di carriera non sono pochi e non saremo certamente noi con queste poche righe a far scoprire al pubblico, un uomo che nella sua lunga carriera ha portato e sta portando avanti il nome della nostra città sia in Italia che all’estero. Un pittore stimato ed amato dalla massa popolare sia dal lato umano che artistico, non ha certo bisogno di tante presentazioni ma ci sentiamo in dovere di dedicargli ugualmente queste righe. Un pittore che ha saputo cogliere l’attenzione del pubblico con i suoi dipinti carichi di sentimento vitalizzati con i colori ma soprattutto con il cuore, sembrano emanare il profumo della primavera, i suoi ruscelli sgorgano di acqua e i riflessi perfettamente distribuiti arieggiano armonicamente il soggetto creando un paesaggio reale quasi dimenticato dalla frenesia dell’attuale.
Il “pittore dei boschi “come e’ stato definito Luciano Torsi, di facile presa sui gusti generalizzati del pubblico, con i suoi paesaggi, i suoi “boschi”, i ruscelli, i prati fioriti carichi di luce e colore, si e’ imposto al pubblico occupando nelle case, quell’angolo di familiarità che sembra ormai quasi necessario e indispensabile .Luciano Torsi nato in terra aretina si trasferisce da giovane nella nostra città, autodidatta ha saputo correggere i propri errori affermandosi professionalmente nel campo artistico.Iscritto nell’annuario dei pittori toscani,al Centro Diffusione Arte di Firenze,nel “Gli anni 60 nell’aria italiana” di Piacenza e nel Mercato artistico italiano 1800-1900,catalogato nel dizionario della pittura europea contemporanea Milano,quotazioni nel Bolaffi 1973 n.8 e Bolaffi 1978 n.11
Luciano Torsi e’ instancabilmente presente alle manifestazioni del Premio Rotonda dal 1964 ad oggi. Ha tenuto personali in tantissime città d’Italia –Lido di Jesolo,Empoli,Roma,Camp Darby, Siena, Viareggio, Firenze, Novara, Torino, Pinerolo, Racconigi, Avigliana, Bari, La Spezia nonchè a Lima in Perù, Cincinnati (U.S.A.), Toronto (Canada), Pensacola (Florida), Salone delle Nazioni (Parigi) .
Numerosi i premi ricevuti tra cui il Premio Dante Alighieri nel 1977, il Premio internazionale Due Mondi nel 1979, il Premio internazionale Wagner nel 1983, il Premio della cultura Quercia d’Oro a riconoscimento nazionale nel 1983, il premio Biennale Citta’ di Arezzo 1983, il premio internazionale della Critica 1983,terzo premio Coppa ENAL 1966,medaglia d’oro RA.DE.CO 1967,medaglia d’argento E.P.T. 1968,primo classificato alla Biennale città di Livorno 1998,primo classificato Biennale Accademia Gli Etruschi 1996. Accademico della Tiberina all’Istituto Culture e Arti di Roma.
Hanno scritto di lui: Natali, Domenica, Amodei, Pfndt, Damari, La Nazione, Il Telegrafo, Il Tirreno.
Art of Luciano Torsi 